Diventano un caso le ultime ore dell’attore Alvaro Vitali prima di morire: dall’intervista dell’ex moglie su Raiuno al decesso subito dopo il ricovero.
Poteva un personaggio come Alvaro Vitali uscire di scena senza un vero e proprio coup de theatre? No, non poteva e così uno dei massimi esponenti della commedia sexy all’italiana, attore nato nel cinema impegnato di Federico Fellini, ci ha lasciati in maniera improvvisa e nel pieno delle polemiche che stavano interessando il rapporto tra lo stesso attore e l’ex moglie, Stefania Corona. Due giorni fa, commentavano l’intervista di quest’ultima a Raiuno, quando si è appreso della morte del noto attore.

Facendo solo un piccolo passo indietro, qualche giorno fa, Alvaro Vitali aveva scritto una lettera aperta all’ex moglie, pubblicata da un noto settimanale, spiegando di essere disposto a perdonarla e a tornare insieme, nonostante il tradimento da parte di lei con l’autista, diventato poi il suo nuovo compagno. Da quanto confermato anche da Stefania Corona, i tre si erano addirittura ritrovati a vivere nello stesso appartamento.
Le parole di Stefania Corona sul rapporto con l’ex marito Alvaro Vitali
La stessa Stefania Corona, che martedì 24 giugno era appunto ospite della trasmissione La Volta Buona, su Raiuno, aveva spiegato di non essere intenzionata a tornare sui suoi passi, poi la frecciatina ad Alvaro Vitali: “Gli servo solo per comodità. I suoi figli non hanno voluto che i nipoti mi chiamassero nonna”. Insomma, la donna si è tolto qualche sassolino dalla scarpa, chiaramente inconsapevole che quelle potessero essere le ultime ore di vita dell’ex marito.

Era stata lei stessa a spiegare poi che l’attore soffriva di una broncopolmonite recidiva, ma che nonostante la separazione dopo 30 anni di relazione, restava comunque al suo fianco per affetto e si stava prendendo cura di lui. La donna aveva detto anche che Alvaro Vitali risultava ricoverato, ma “stamattina mi ha chiamato e ha detto ‘vado via’, anche tutto arrabbiato”. Non era peraltro la prima volta che l’attore firmava le dimissioni chiedendo di lasciare l’ospedale.
Le travagliate ultime ore di vita dell’attore Alvaro Vitali
La notizia che Alvaro Vitali si fosse allontanato dall’ospedale dopo aver firmato le dimissioni è stata confermata da un amico dell’attore, il regista Claudio Di Napoli, al portale Fanpage.it: stando alla ricostruzione, voleva al più presto andarsene dal nosocomio e dopo giorni in cui aveva rimandato, martedì mattina aveva firmato le sue dimissioni, chiedendo al suo collaboratore Manolo di andarlo a prendere.

L’amico regista lo aveva richiamato preoccupato, scongiurandogli di non lasciare l’ospedale, ma era ormai troppo tardi: l’attore era ben deciso su quello che stava facendo, aveva fatto pranzo con l’autista e collaboratore a Fiumicino, poi gli aveva chiesto di accompagnarlo dal barbiere e infine si erano recati a casa. Alvaro Vitali si sarebbe sentito male proprio sui gradini di casa sua e sarebbe morto tra le braccia di Manolo: l’ambulanza, seppur arrivata repentinamente, è giunta tardi sul posto.